Caltanissetta (tappa pubblica)
Tappa 86: Caltanissetta (tappa pubblica)
Info tappa
Data di Partenza:
Domenica 13 settembre 2020
Comuni attraversati:
Caltanissetta, Enna, Pietraperzia
Lunghezza percorso: km 9,84
Mappa percorsi settimanali e Sistema delle Aree protette terrestri
SIti Natura 2000
Monte Capodarso e Valle del Fiume Imera Meridionale
ZSC – Regione Biogeografica Mediterranea
Other Site Characteristics
L’area del SIC ricade nei comuni di Enna, Caltanissetta e Pietraperzia.Il sito comprende un tratto del fiume Imera meridionale che dapprima si incassa in una gola tra il Monte Capodarso (incluso nel sito) ed il Monte Sabucina, per poi scorrere a Sud in un’area più aperta lungo alluvioni terrazzate. A monte dell’area si rinvengono testimonianze dell’attività estrattiva dello zolfo. La zona ricade nella serie gessoso-solfifera (Messiniano), che si manifesta con gesso spesso ricoperto da Trubi del Pliocene Inferiore. Nelle zone settentrionali e meridionali del sito sono presenti anche arenarie, conglomerati, argille ed argille marnose grigie, oltre che sabbie e calcari organogeni del Pliocene superiore. I monti Capodarso e Altesina sono costituiti da placche calcaree o calcarenitiche (strutture a “cuesta”) tenaci e suborizzonatali che poggiano su rocce più antiche. Bioclima Mesomediterraneo medio superiore secco, con temperatura media annua di 16°C, precipitazioni medie annue 561 mm. Lungo il corso del fiume sono segnalate comunità igrofile a Zannichellia palustris, lungo le sponde comunità a Phragmites australis e Typha angustifolia, ed in aree umide con substrato salino cenosi a giunchi e tamerici. Sono inoltre presenti ampie aree occupate da vegetazione erbacea steppica, nitrofila o ruderale, legata sia all’abbandono colturale che al pascolo ed ai frequenti incendi. Sui versanti meridionali di Monte Capodarso si estendono inoltre praterie ad Ampelodesmos mauritanicus. Su litosuoli ed affioramenti rocciosi è inoltre presente una gariga a dominanza di Thymus capitatus. Sono inoltre presenti limitati esempi di vegetazione arbustiva più o meno degradata. Sui calanchi ed argille saline si riscontrano inoltre ligeti, a cui partecipano specie di interesse geobotanico quali Aster sorrentinii e Lavatera agrigentina.
Quality and importance
In relazione alla diversificazione geo-pedologica la flora e vegetazione sono piuttosto varie, così come risulta altrettanto diversificata la fauna . Nella valle dell’Imera meridionale sono state censite oltre 500 specie di piante vascolari, con larga incidenza di terofite. Tra queste alcune presentano interesse fitogeografico, come Limonium optimae, specie descritta recentemente in un’area a Nord di questo sito, e qui rinvenuta negli ultimi anni. Per quanto riguarda la flora vascolare, nell’area sono presenti alcuni taxa endemici, oltre ad entità di interesse fitogeografico (inserite alla sezione 3.3: D).
Piano di Gestione/Misure di Conservazione
ALTRE AREE PROTETTE
EUAP1106 Riserva naturale orientata Monte Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale