Il programma Life
Il Programma Life
LIFE: acronimo di “L’Instrument Financier pour l’Environnement”, dal 1992, LIFE ha cofinanziato più di 4.300 progetti. Per il periodo di programmazione 2014-2020 LIFE contribuirà con circa 3.4 miliardi di euro alla protezione dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici. Lo strumento LIFE finanzia progetti specificatamente dedicati alla Rete NATURA 2000.
I progetti a tutela della natura e della biodiversità intendono migliorare la salvaguardia delle specie e degli habitat a rischio. Il loro scopo è contribuire all’attuazione delle direttive sugli uccelli e sugli habitat e alla costituzione della Rete Natura 2000 delle aree protette. Si tratta di progetti pilota che perseguono l’obiettivo dell’UE di arrestare la perdita di biodiversità. Alla fine del 2012 il programma LIFE aveva cofinanziato oltre un migliaio di progetti a tutela della natura e della biodiversità, erogando direttamente più di 1,5 miliardi di euro dal 1992 e mobilizzandone altri 2,7 circa. L’orso bruno, la foca monaca e il lupo figurano tra le specie che hanno maggiormente beneficiato dei progetti LIFE. Oltre 400 – più di un terzo – delle specie a rischio elencate nelle direttive sugli uccelli e sugli habitat sono state oggetto di almeno un progetto LIFE. I fondi LIFE hanno inoltre finanziato più di 1.000 piani di gestione nell’ambito della Rete Natura 2000. Si tratta di un importante passo nella lotta alla perdita di biodiversità.
Altri progetti hanno creato corridoi ecologici e habitat urbani per le specie selvatiche, introdotto misure di adattamento ai cambiamenti climatici, sostenuto servizi per gli ecosistemi e sensibilizzato le imprese sull’importanza della biodiversità. Oltre 100 progetti LIFE hanno contribuito ad affrontare il problema delle specie esotiche invasive, interessandosi in particolare di specie come il visone americano, il poligono del Giappone e diversi tipi di gamberi non indigeni.