La rete ecologica del Piemonte

Progetti e territorio 1/2: la Rete Ecologica nella pianificazione territoriale

Il percorso ciclistico della 4° settimana attraversa la provincia di Biella e la Città Metropolitana di Torino.

 

Il Piano Territoriale Provinciale di Biella implementa e sviluppa la rete ecologica nonché detta norme e direttive per i Comuni in merito alla realizzazione di elementi di rete ecologica.

Il Piano Territoriale della ex Provincia di Torino (attuale Città Metropolitana di Torino) ha approfondito la politica del verde con l’obiettivo di sviluppare una vera e propria politica strategica degli spazi verdi provinciali che individuasse le principali strutture ambientali territoriali esistenti, ne evidenziasse le caratteristiche e le criticità principali e indicasse un’ipotesi di rete ecologica provinciale che, sfruttando i corridoi fluviali, collegasse tra loro le aree di pregio e le zone protette in un vero e proprio Sistema a rete delle aree verdi provinciali.

La rete ecologica provinciale proposta è costituita dall’insieme di parchi e riserve naturali; dei siti della rete Natura 2000 (SIC, SIR, SIP e ZPS); dei beni paesaggistici e aree di particolare pregio ambientale e paesistico; delle fasce di connessione ecologica (corridoi fluviali); delle zone umide; delle aree boscate.

Nell’area torinese è, inoltre, da evidenziare il Progetto strategico Corona Verde, nato nel 2001 per creare una Corona Verde intorno a Torino. Il progetto mira a garantire il riequilibrio ecologico dell’area mediante la conservazione degli spazi naturali e degli spazi di connessione ecologica, la tutela del reticolo idrografico e la difesa dello spazio rurale, contestualmente alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale rappresentato dalle dimore sabaude. Attraverso la realizzazione di interventi e programmi di gestione di scala sovracomunale e locale (fino ad oggi 18 progetti), il progetto ha definito un percorso per dare forma a una infrastruttura ecologica e ambientale multifunzionale, complementare e sussidiaria alle Aree protette regionali e a compensazione della forte urbanizzazione che connota l’hinterland di Torino.