LECCETA DEL FOSSO DELL’EREMO DELLE CARCERI
L’Eremo delle Carceri è situato sul Monte Subasio in Umbria, a 791 m, in una valle piccola e stretta orientata verso occidente, in forte pendenza. Il nome deriva dalla presenza di grotte naturali, simili a carceri, rifugio di eremiti che già in età paleocristiana frequentavano il Monte Subasio. Fin dal 1205 Francesco e i suoi seguaci si “carceravano” per dedicarsi alla contemplazione e alla preghiera.
Dal punto di vista naturalistico l’Eremo accoglie un esempio interessantissimo di lecceta ad alto fusto, resto di condizioni climatiche passate: si tratta di un’area rifugio del leccio dovuta ad un substrato geologico calcareo e a un microclima favorevole. Alla specie principale si associano carpino nero, orniello, roverella, acero opalo, trilobo e di monte, farinaccio. Nel sottobosco sono frequenti ciclamino, pungitopo, coronilla, ligustro. La rilevanza di questa biocenosi dal punto di vista floristico e fitosociologico è stata messa in evidenza da vari autori: la vegetazione è inquadrabile nell’Orno-Quercetum ilicis e nel Cephalanthero-Quercetum ilicis, la prima associazione più termofila e la seconda più mesofila, espressione di un microclima fresco e umido.
Nei pressi della grotta di San Francesco si trova un leccio secolare, dove secondo la tradizione ebbe luogo la predica agli uccelli. In realtà le fonti francescane attestano che l’evento avvenne a Piandarca nel comune di Cannara, a pochi chilometri da Assisi.
L’Eremo non sarebbe tale senza il bosco, che determina la funzione contemplativa del luogo. Allo stesso tempo, dal punto di vista naturalistico, è un luogo di conservazione della diversità specifica e di esemplari secolari di leccio. La lecceta è stata risparmiata nei secoli dal disboscamento proprio perché affidata alle cure dei frati, che ne fecero un utilizzo minimale rivolto unicamente al proprio fabbisogno.
È oggi possibile visitare sia l’Eremo, con una passeggiata da Assisi o durante un’escursione sul Subasio, sia la lecceta delle Carceri.
Sitografia
https://robertomercurio.wordpress.com/2013/10/26/il-bosco-di-leccio-dell-eremo-delle-carceri/