Otranto – Lecce

Tappa 80: Otranto – Lecce

Info tappa

Data di Partenza: 

Giovedì 17/10/2019

Comuni attraversati:

Otranto, Cavallino, Lizzanello, Melendugno, Vernole, Lecce

Lunghezza percorso: km 47,67

Mappa percorsi settimanali e Sistema delle Aree protette terrestri

SIti Natura 2000

Alimini

IT9150011

ZSC Regione Biogeografica Mediterranea

Other Site Characteristics

Alimini Grande rappresenta un ambiente lagunare originatosi per chiusura di una antica insenatura, mentre Fontanelle è un vero e proprio laghetto alimentato da polle sorgive sotterranee. La presenza dei “laghi” contribuisce a creare un microclima caldo-umido. Pregevoli lembi di macchia mediterranea con Quercus calliprinos ed Erica manipuliflora.

Qualità e importanza

Stagni costieri retrodunali di grande interesse naturalistico circondati da vegetazione alofila definita habitat prioritario e da pregevoli lembi di macchia mediterranea. Vi è la presenza di Boschi di Quercia spinosa con percentuale 3 di copertura e con valutazioni rispettivamente: A, A, B, A e la presenza di Garighe di Erica manipuliflora con percentuale di copertura 2 e valutazioni rispettivamente: A, A, B, A.

Misure di Conservazione/Piano di Gestione

Piano di Gestione (D.G.R n. 1871 del 06/08/2010)

 

Bosco di Otranto

IT9150016

ZSC Regione Biogeografica Mediterranea

Other Site Characteristics

Il bosco sorge in una delle aree più piovose del Salento, con circa 800 mm annui di precipitazioni. Ciò favorisce l’instaurarsi di un bosco misto con elevata presenza di caducifoglie.

Qualità e importanza

Bosco con esemplari secolari di Quercus virgiliana e Quercus ilex e in buone condizioni vegetative.

Misure di Conservazione/Piano di Gestione

Piano di Gestione (D.G.R. 1871 del 06/08/2010)

Torre dell’Orso

IT9150004

ZSC Regione Biogeografica Mediterranea

Other Site Characteristics

Sito di grande valenza paesaggistica. Area importante sotto il profilo archeologico.

Qualità e importanza

Vi è la presenza di Garighe di Erica manipuliflora con percentuale di copertura 3 e valutazioni rispettivamente: A, A, C, A.

Misure di Conservazione/Piano di Gestione

Piano di Gestione (D.G.R. 1871 del 06/08/2010)

Palude dei Tamari

IT9150022

ZSC Regione Biogeografica Mediterranea

Other Site Characteristics

L’area è caratterizzata dalla presenza di un insediamento archeologico di epoca messapica e dai resti di un villaggio medioevale.

Qualità e importanza

Unico esempio nel Salento di bosco igrofilo di Tamerice, anche se probabilmente di origine non autoctona ma ormai perfettamente naturalizzata.

Misure di Conservazione/Piano di Gestione

Piano di Gestione (D.G.R. 1871 del 06/08/2010)

Le Cesine

IT9150032

ZSC Regione Biogeografica Mediterranea

Other Site Characteristics

Nell’area nord del sito è presente un insediamento di interesse archeologico ancora in fase di studio. Il sito è di elevato interesse sotto il profilo paesaggistico per via delle distese acquitrinose retrodunali.

Qualità e importanza

L’area presenta, fra l’altro, due lagune retrodunali (ricadenti nella ZPS Le Cesine considerata a parte) con vegetazione a Ruppia maritima con dominanza di Cladium maniscus. Vi è la presenza di Boschi e macchie di Quercus spinosa con percentuale di copertura 2 e con valutazioni rispettivamente: A, A, B, A e la presenza di Garighe di Erica manipuliflora con percentuale di copertura 5 e con valutazioni rispettivamente: A, A, B, A..Inoltre la zona è interessata da un rilevante passaggio e sosta di migratori paleoartici..

Misure di Conservazione/Piano di Gestione

Misure di Conservazione (R.R. n. 6 del 10/05/2016 modificato dal R.R. 12/2017)

Le Cesine

IT9150014

ZPS Regione Biogeografica Mediterranea

Other Site Characteristics

Nell’area nord del sito è presente un insediamento di interesse archeologico ancora in fase di studio. Il sito è di elevato interesse sotto il profilo paesaggistico per via delle distese acquitrinose retrodunali.

Qualità e importanza

L’area, di grande interesse avifaunistico, è stata inserita da tempo nella lista delle zone umide di importanza internazionale. Gli stagni costieri ospitano una vegetazione lagunare (Chetomorpho – Ruppietum), considerata habitat prioritario. Anche la vegetazione igrofila degli stagni temporanei a Juncus bufonius e Juncus pygmaeus è considerata habitat prioritario. Nel braccio di mare prospiciente vi è un’importante prateria di Posidonia. Vi è la presenza di Boschi e macchie di Quercus spinosa con percentuale di copertura 1 e con valutazioni rispettivamente: A, A, B, A e la presenza di Garighe di Erica manipuliflora con percentuale di copertura 1 e con valutazioni rispettivamente: A, A, B, A..

 

 

ALTRE AREE PROTETTE

Zona Ramsar Le Cesine n. 8

EUAP0104 Riserva naturale Le Cesine (D.M.A.F. 13/08/1980)